EUROLEGA 2010-2011

EUROLEGA 2010-2011 - GRUPPO D

COUTRAS - VALDAGNO : 5 - 7

EUROLEGA 2010-2011 - COUTRAS (FRANCIA) 20-11-2010

Isello a Countras fa il blitz nel debutto in Eurolega: 5-7 PDF Stampa E-mail
Domenica 21 Novembre 2010 11:33

Onore ai Campioni di Francia (una prova superba per l’estremo Fernandez), ma è bastata una Isello non brillantissima per espugnare la pista transalpina. Ci fosse stata maggiore lucidità (ma la testa forse era già alla finale decisiva di Coppa Italia, martedì al PalaLido con il CGC Viareggio) il risultato poteva anche assumere ben diverse proporzioni. Ma va bene così.

 

Si parte con un antipasto di majorettes di fronte a 1000 supporter francesi e 12 impavidi tifosi valdagnesi che in comune ballano e cantano. Dopo cinque minuti di studio la Isello va incontro a qualche difficoltà, che all’8’01” è interrotto da un magistrale alza-schiaccia di Nicolia che vale lo 0-1. I biancocelesti sembrano aver preso bene le misure all’avversario e al 9’36” con una fiondata da fuori area Nicolia coglie il raddoppio. Passano appena 18” e un micidiale tap-in di Tataranni confeziona il tris. Lì però la Isello si adagia un po’ e, dopo il time-out chiamato dal tecnico Ferret, al 12’11” c’è la reazione transalpina che porta il capitano Cano ad accorciare: 1-3. Il quintetto biancoceleste non fa tempo a metabolizzare e così al 13’38” una botta di Guilbert produce il 2-3. E’ la volta di Marozin a chiamare il time-out, davanti la coppia Nicolia-Tataranni produce molto ma concretizza poco. La reazione arriva comunque anche dalla Isello, al 22’05” un velenoso diagonale rasoterra di Nicolia fa il 2-4. E su questo risultato si va al riposo, giusto nella sostanza se non nelle proporzioni perché tecnicamente la Isello (nota estremamente positiva il debutto per una decina di minuti di Valerio Antezza) è una spanna superiore mentre il Coutras nei primi 25’ c’ha messo niente più che tanta corsa e buona volontà.

Ripresa. A sorpresa partenza sparata del Coutras che riesce incredibilmente a pervenire al 4-4. La Isello non ci sta proprio e all’8’42” una magia del suo uomo migliore, Nicolia, porta al nuovo vantaggio (4-5). Il match diventa frenetico, caratterizzato da continui capovolgimenti di fronte. Il risveglio biancoceleste è mortale per i transalpini: al 13’20” con una perfetta punizione di prima il “Principe” Antezza firma il 4-6. Arriva con il 14’13” il decimo fallo Isello, batte la punizione di prima Garcia, ma Oviedo fa scudo. L’estremo biancoceleste si ripete con un miracolo al 19’29” su un diabolico incrocio di Garcia. A quel punto la Isello si fa maestra di possesso palla per non correre rischi inutili negli ultimi minuti. Il Coutras è ipnotizzato e al 23’01” una micidiale bordata di Travasino finisce nel sacco: 4-7. E al 23’46” un funambolismo di Antezza si stampa sull’asta. Poi al 23’58” quindicesimo fallo Isello, punizione di prima di Coria con doppia parata di Oviedo. Ma nulla può a 1” dalla fine su una conclusione millimetrica di Garcia: 5-7. E lì finisce per davvero.

 

 

US COUTRAS: Fernandez, Desvergnes, Guilbert, Ducourtioux, Coria, Garcia, Lafourcade, Lafargue B., Cano, Loches. All. Lionel Ferret

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Oviedo, Randon, Antezza, Nicolia, Tataranni, Rigo, Travasino, Panizza, Vallortigara. All. Gaetano Marozin

Arbitri: Joan Molina e Josep Ribò (Spagna)

Reti: pt 8’01” e 9’36” Nicolia (IV), 9’54” Tataranni (IV), 12’11” Cano (C), 13’38” Guilbert (C), 22’05” Nicolia (IV); st 3’48” Guilbert (C), 5’47” Garcia (C), 8’48” Nicolia (IV), 13’20” Antezza (IV), 23’01” Travasino (IV), 24’59” Garcia (C).

VALDAGNO - PORTO : 10 - 3

EUROLEGA 2010-2011 - PALALIDO 18-12-2010

Il Valdagno è entrato nella storia dell’hockey perché è stata la prima squadra italiana a concludere in doppia cifra contro l’Fc Porto - ha sottolineato Giorgio Tomaino, responsabile dell’Ufficio Statistiche della Lega Hockey Pista - con ben uno scarto di 7 reti”. Il precedente record risaliva alla Final Four di Torres Novas nella quale il Follonica degli invincibili aveva sconfitto i portoghesi per 9-4 (+5 differenza reti).

Uragano Isello ed il Porto viene spazzato via: 10-3 PDF Stampa E-mail
Domenica 19 Dicembre 2010 12:34

 

FantaIsellobellissima! I biancocelesti sciorinano un hockey stellare e rendono piccolo piccolo un Porto con tanto di fior di campioni. Per la Isello viene così di conseguenza il secondo successo di fila in questo secondo turno di Eurolega e un primo posto in solitudine nel girone D a punteggio pieno. “Credo abbiamo fatto un grande regalo al nostro pubblico –ha detto raggiante alla fine il presidente Dino Repele-.

 

Si parte e la Isello va con Oviedo, Rigo e Travasino in retrovia, Nicolia e Antezza sul fronte offensivo. Il Porto propone Bosh, Santos e Moreira in difesa, Gil e Ventura in attacco. Partenza fulminea della Isello: a 28” secondi affondo deciso con assist di Rigo sottoporta e pallina alzata da Nicolia che sorprende Bosh. Al 4’34” palo di Moreira e poco dopo botta di Ventura che impegna Oviedo, ma è la Isello che fa la partita: tatticamente perfetta in difesa con attente marcature a uomo va costantemente di rimessa con ficcanti azioni pressando il Porto. Proprio così all’8’37” Nicolia serve Antezza che spara in diagonale dalla breve e insacca: 2-0. Al 9’57” su fucilata di Travasino c’è Santos che respinge di pattino, è rigore nettissimo che Rigo insacca di precisione con un rasoterra. E’ una Isello assolutamente incontenibile e armata da un contropiede mortale. Che in poco meno di 4’ fra sfracelli: 11’41” assist di Antezza per Nicolia 4-0, 16’14” assist di Rigo per Antezza 5-0, 15’46” volee di Tataranni da sotto porta 6-0. Il Porto non trova praticamente spazi utili per andare al tiro, marcato com’è in una maniera feroce. Lo fa soltanto al 16’18” quando Ventura va sul dischetto, ma Oviedo con il casco toglie la pallina dall’incrocio. La coppia spagnola in pessima serata, quando la pallina gravita in a-rea locale esibisce un fischietto incontinente. Al 22’24” nuovo rigore ancora per Ventura e doppio immenso intervento di Oviedo. C’è pure un altro rigore per il Porto al 24’03”, ma stavolta Gil indovina di precisione l’incrocio. Al riposo è 6-1.

Ripresa. La Isello va in pista con Oviedo, Rigo-Travasino e Tataranni-Nicolia. Il Porto risponde con Bosh, Santos-Azevedo, Gil-Ventura. I canoni tattici rispetto alla prima frazione non cambiano, il Porto prova la manovra a giro, ma non va oltre a qualche conclusione dalla distanza. La Isello invece ha sempre un contropiede al fulmicotone: al 3’36” assist d’oro di Nicolia sottomisura per Tataranni che batte al volo: 7-1. Sugli scudi anche Oviedo che fa un miracolone al 6’ per fermare Pedro Gil tutto solo in contropiede. La Isello è un turbine scatenato e al 7’24” su punizione di prima Nicolia fa uno stratosferico alzaschiaccia che incanta Bosh: 8-1. Incredibile la demenzialità arbitrale spagnola, all’8’33” nuovo rigore per il Porto e doppio stellare intervento di Oviedo. I portoghesi trovano un po’ di luce nella bufera Isello e con due contropiedi vanno a segno prima con Moreira (15’47”) e poi con Gil (16’23”) per l’8-3. Ma è sempre la Isello che mena le danze. Al 18’53” decimo fallo portoghese: punizione di prima di Travasino, serie di finte e Bosh deve inchinarsi ancora. Poi al 20’32” su pallina filtrante in area piccola tocco d’astuzia di Antezza con pallina che supera l’estremo portoghese: 10-3. Il Porto davvero non capisce più niente tanto è lo strapotere di questa Isello. E’ la notte dei miracoli e finisce con una autentica standing ovation.

 

 

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Pace, Randon, Antezza, Nicolia, Tataranni, Rigo, Travasino, Panizza, Oviedo. All. Marozin

FC PORTO: Bosh, Santos, Azevedo, Ventura, Garcia, Costa, Moreira, Suissas, Gil, Magalhaes. All. Pais

Arbitri: Josè Gomez (Spa) e Antonio Gomez (Spa)

Reti: pt 0’28” Nicolia (IV), 8’37” Antezza (IV), 9’57” rig. Rigo (IV), 11’41” Nicolia (IV), 16’14” Antezza (IV), 15’46” Tataranni (IV), 24’03” rig. Gil (P); st 3’36” Tataranni (IV), 7’24” Nicolia (IV), 8’33” Gil (P), 15’47” Moreira (P), 18’53” Travasino (IV), 20’32” Antezza (IV).

 

CRONENBERG - VALDAGNO : 1 - 4

EUROLEGA 2010-2011 - WUPPERTAL (GERMANIA) 22-01-2011

Isello passa a Wuppertal e resta sola al comando del girone: 1-4 PDF Stampa E-mail
Domenica 23 Gennaio 2011 11:15

 La Isello fa il blitz in casa dei campioni di Germania e mantiene il comando del girone D di Eurolega a punteggio pieno. E’ stata una trasferta pesantemente condizionata dagli infortuni prima (Nicolia a casa con dieci punti di sutura al basso ventre) e durante l’incontro (Travasino con sospetto stiramento nei primi minuti di gara), oltre all’assenza preannunciata di Panizza per motivi di lavoro. Isello a Wuppertal, quindi, in grande emergenza. Ma nemmeno queste difficoltà sono riuscite a colmare il tasso tecnico fra le due formazioni. E’ stata una Isello che ha saputo fare benissimo di necessità virtù, mettendo al sicuro il risultato nella prima frazione per poi gestire la ripresa senza assumersi rischi.

 

Il tecnico Marozin ha scelto uno starting five con Oviedo, dietro Rigo e Travasino, davanti Antezza e Tataranni. Ad accendere i fuochi è stata una bordata di Rigo, poi ci ha provato Travasino, ancora Rigo, ma l’estremo tedesco si è sempre superato. Intorno all’8’ in un contrasto Travasino è rimasto infortunato (sospetto stiramento) e non è più rientrato. Lo ha rilevato Randon, fornendo una prestazione di spessore. La Isello non ha smesso di premere e ancora una volta il portiere tedesco ha fatto un miracolo su Antezza. Dall’altra parte Oviedo si è superato su Coelho. La Isello difende con ordine e punge, ma la difesa del Cronenberg resta compattissima. Al 10’ però su assist di Tataranni tocco al volo di Antezza che insacca: 1-0. Il Cronenberg non si sfalda, continua a proporre una difesa ermetica, ma una gran girata di Tataranni (12’) produce il 2-0. L’unico sussulto del match arriva al 16’ quando su contropiede tedesco (viziato da un fallo su Tataranni) Bernadovitz ri-esce a trovare lo spiraglio giusto: 2-1. Gioia di breve durata perché prima Tataranni (18’, su punizione di Antezza) e poi Antezza (18’59”, assist di Tataranni) mettono il sigillo virtuale al match. Negli ultimi minuti spazio pure per Pranovi al posto di Tataranni (durante la prima frazione ccontusione alla caviglia, recuperato poi con un bendaggio funzionale).

Ripresa. La Isello va con Oviedo, Rigo e Randon, Antezza e Tataranni. Ci sono fasi concitate e dei repentini cambi di fronte. Il Cronenberg tenta di dare una svolta al match, ma la manovra tedesca risulta troppo lenta e la Isello non ha difficoltà a controllare. Spazio quindi ancora per Pranovi al posto di Antezza. Gli arbitri vedono un fallo in area della Isello, c’è rigore ma Oviedo incanta Bernadovitz. Dentro ancora Antezza e fuori Pranovi. Arriva un altro acuto di Tataranni, ma stavolta a dire no è la traversa. Intorno al 20’ siparietto tragicomico: un arbitro assegna il blu a Tataranni, il collega un fallo in favore della Isello. Alla fine prevale il cartellino, con la Isello in inferiorità numerica. Che, comunque, a 24” dalla fine ha un altro acuto: punizione di prima di Tataranni con l’estremo tedesco che stoppa alla grande. Va bene così, Isello über alles!

 


RSC CRONENBERG: Berenbeck, Brandt, Haupt, Metz, Boogert, Welthe, Bernadovitz, Paczia, Nusch. All. M. Berenbeck

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Travasino, Randon, Antezza, Pranovi, Bertagnin, Tataranni, Rigo, Oviedo. All. Marozin

Arbitri: E. Armati (Svi) e R. Eggimann (Svi)

Reti: pt 10’ Antezza (IV), 12’ Tataranni (IV), 16’ Bernadovitz (C), 18’ Tataranni (IV), 18’59” Antezza (IV).

VALDAGNO - COUTRAS : 7 - 3

EUROLEGA 2010-2011 - PALALIDO 19-02-2011

Isello schiaccia Coutras e resta solo al comando: 7-3 PDF Stampa E-mail
Domenica 20 Febbraio 2011 10:33

La Isello sommerge il Coutras e mantiene il comando solitario del gruppo D. Ma la qualità della prestazione complessiva dei biancocelesti induce anche a positivi pensieri in prospettiva campionato con le due trasferte consecutive, prima a Bassano e poi a Viareggio.

 

Per Isello e Coutras problemi comuni di infermeria. I biancocelesti con Antezza ancora interessato dai postumi di una forte contusione al fianco mentre i francesi scontano l’assenza del capocannoniere Garcia febbricitante da venerdì. Il tecnico Mesnard allora manda in campo Fernandez, Ducourtioux-Coria, Lafourcade-Cano. Risponde Marozin con Oviedo, Rigo-Travasino, Nicolia-Tataranni. Sono i transalpini a provare a pungere per primi, ma Oviedo palesa grande sicurezza. Ma al primo vero affondo la Isello passa: prepotente inserimento centrale di Rigo, respinge Fernandez e al volo Tataranni insacca. Le marcature su entrambi i fronti sono all’acqua di rose, ne guadagna lo spettacolo e pure la riprova della bravura dei due portieri. Match apertissimo, a ritmi sostenuti ma anche assai corretto. Al 10’34” la Isello raddoppia: scende Nicolia e da posizione tuttaltro che facile of-fre un assist d’oro a Tataranni sul secondo palo, mazzata al volo e gol: 2-0. Il Coutras è comunque vivo e al 13’40” un diagonale di Lafargue coglie in pieno il montante. Ma è la Isello a fare la partita protetta da un mostruoso Oviedo. E al 17’16” dopo una rubata a metà pista Rigo va via in solitudine e con un funambolico alza-schiaccia firma il 3-0. Non ci sono tatticismi e nemmeno marcature all’ultimo sangue, lo spazio è così riservato ad un gioco arioso. La Isello fa comunque vedere una netta differenza di classe. E al 20’42” arriva il poker: Tataranni è atterrato in area, la Martinez assegna il rigore, batte il ‘Tata’, respinge Fernandez, riprende il terribile materano e con un alza-schiaccia gonfia la rete.

Ripresa. Si riparte con Oviedo, Travasino-Randon, Panizza-Tataranni. Il Coutras si propone con Fernandez, Coria-Cano, Lafourcade-Guilbert. I francesi alzano i ritmi e il match per un po’ è più equilibrato. Al 4’54” c’è una punizione di prima per Tataranni, ma Fernandez fa un paratone. Poi il ‘Tata’ al5’03” si prende una bella rivincita: saetta dai dieci metri e pallina che entra a filo di montante. Il Coutras non abbassa la guardia e all’8’20” su azione di rimessa Coria riesce a trovare il varco giusto. Arriva il 10’26” e Garcia vede una respinta di pattino in area, ma Oviedo nega per ben due volte il rigore a Guilbert. In pista c’è una Isello assolutamente inedita con Randon-Travasino-Pace-Panizza, ma per i Campioni di Francia è ugualmente dura sbrigare la matassa. Negli ultimi 9’ dentro Nicolia al posto di Randon. Il Coutras trova la seconda rete al 17’59” con Coria che in un’area affollatissima, dopo un batti e ribatti conclude in rete con un tiro sottomisura. Fra i biancocelesti c’è qualche leggerezza in più del dovuto e al 21’23”, dopo ben tre respinte consecutive di Oviedo c’è Ducourtioux che trova lo spiraglio giusto. Qui si incavola di brutto Nicolia che riaccende il genio: al 21’28” con una perizia balistica da mille e una notte, poi al 21’43” con un assist da favola per Pace: 7-3.

 

 

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Pace, Randon, Antezza, Nicolia, Tataranni, Rigo, Travasino, Panizza, Oviedo. All. Marozin

SCS COUTRAS: Ferret, Ducourtioux, Coria, Loches, Lafourcade, Lafargue, Guilbert, Cano, Fernandez. All. Mesnard

Arbitri: Francisco Garcia e Teresa Martinez (Spa)

Reti: pt 2’22” e 10’34” Tataranni (IV), 17’16” Rigo (IV), 20’42” Tataranni (IV); st 5’03” Tataranni (IV), 8’20” e 17’59” Coria (C), 21’23” Ducourtioux (C), 21’28” Nicolia (IV), 21’43” Pace (IV).

PORTO - VALDAGNO : 5 - 1

EUROLEGA 2010-2011 - OPORTO (PORTOGALLO) 19-03-2011

Porto batte Valdagno, ma Isello resta prima per scarto reti: 5-1 PDF Stampa E-mail
Domenica 20 Marzo 2011 11:04

Il Porto batte la Isello Vernici e la aggancia in vetta al girone D, ma il primo posto resta ai biancocelesti per differenza reti (+3) negli scontri diretti. La sentenza definitiva per gli abbinamenti della Final Eight sarà comunque fissata nell’ultimo turno della fase a gruppi il prossimo 9 aprile quando la Isello ospiterà il Cronenberg e il Porto farà visita ai francesi del Coutras.

 

Il super match del girone D nella tana dei Dragones è iniziato in un’atmosfera strana. Pochi gli aficionados locali (non più di 500) mentre di suppor-ter biancocelesti ce n’erano 100 e quasi sovrastavano il tifo portoghese. Sulla partita ha cominciato a metterci subito la mano pesante la coppia arbitrale spagnola, che ha condizionato tutto il resto dell’incontro. C’è quasi subito un rigore per il Porto, ma Oviedo incanta Moreira. Il portoghese si rifà al 9’01” con un tiro imprendibile che porta in vantaggio i locali. La Isello non sta a guardare, manovra bene e crea delle buone occasioni, anche se non pratica un gioco spiccatamente offensivo. E’ il Porto che deve fare la partita e ottenere più di 7 gol di differenza per sorpassare sul primo posto, mentre la Isello deve pensare ad arrivare integra a martedì per il match decisivo al PalaLido contro lo Sporting Lodi. La incredibile coppia spagnola deborda al 13’15”: Rigo piazza il rigore, ma Ribo e Molina non convalidano dopo che la pallina era già entrata, danno il blu a Bosh, entra il portiere di riserva e para il penalty. Dopo tanto insistere, al 15’17” , in superiorità nemerica, una bordata di Travasino firma il pareggio e con questo le squadre vanno al riposo.

Ripresa. C’è grande equilibrio in campo e si spessa solo al 5’17” per merito di un funambolismo di Gil. All’11’13” decimo fallo del Porto, punizione di prima di Nicolia e a Bosh riesce il miracolo. Altra topica spagnola al 16’35”: c’è rigore per il Porto, batte Gil, ma Ribo e Molina puniscono Oviedo con il blu, entra Vallortigara e Ventura trova lo spiraglio millimetrico. 3-1 per il Porto, ma il team di Pais non ce la fa a straripare perché la Isello Vernici è maestra nel possesso palla. Soltanto al 22’16” Ventura riesce a firmare il 4-1, mentre il risultato finale di 5-1 arriva a 12” dalla fine quando Gil ruba pallina a centrocampo e in contropiede solitario mette in rete.

 

FC PORTO (5): Bosh, Santos, Azevedo, Ventura, Garcia, Costa, Moreira, Suissas, Gil, Magalhaes. All. Pais

ISELLO VERNICI (1): Vallortigara, Pace, Randon, Antezza, Nicolia, Tataranni, Rigo, Travasino, Panizza, Oviedo. All. Marozin

Arbitri: Josep Ribo e Joan Molina (Spa)

Reti: pt 9’01” Moreira (P), 15’17” Travasino (IV); st 5’17” Gil (P), 16’35” rig. e 22’16” Ventura (P), 24’48” Gil (P).

VALDAGNO - CRONENBERG 7 - 3

EUROLEGA 2010-2011 - PALALIDO 09-04-2011

Isello passa sul Cronenberg ed è primo del girone: 7-3 PDF Stampa E-mail

 

Domenica 10 Aprile 2011 05:55

 

Per trequarti di partita quello che doveva essere un match scontato offre l’altra faccia della medaglia con una Isello con il freno a mano tirato e un Cronenberg ringalluzzito. Solo nel finale i biancocelesti riescono a dare maggiore intensità al gioco e a fare un centro pieno che vale il primo posto (per differenza reti rispetto agli scontri diretti con il Porto) nel gruppo D.

 

Uno starting five a sorpresa que llo della Isello che va in pista con Oviedo, dietro ci sono Rigo e Travasino, davanti Tataranni e incredibilmente Nicolia al primo impatto dopo l’infortunio. Il Cronenberg va con Wilk, Coelho e Nusch, Haupt e Velte. Match subito senza paletti tattici, la Isello al 38” confeziona la prima palla gol: botta di Travasino da metà campo e Wilk si salva fortunosamente con il casco. Ma all’1’19” la Isello passa: Nicolia è un cuneo impressionante ogni volta che affonda, da retro porta manda un assist al ‘treno’ Tataranni che al volo insacca. La Isello crea occasioni a raffica, ma l’Rsc proprio non ha nessuna soggezione e al 6’56” pareggia dopo uno splendido slalom di Velte che salta anche Oviedo. La Isello trova comunque una risposta pronta: all’8’15” Rigo appena fuori dalla sua area lascia partire un missile che sorprende Wilk. E’ comunque sempre un Cronenber spavaldo, che però a volte trova davanti marcature tuttaltro che ferree. Come all’8’48” quando al termine di un’azione di rimessa Behrendt trova una conclusione precisa in diagonale: 2-2. Poi al 9’01” Nicolia becca un blu e sulla punizione di prima di Behrendt risponde alla grande Oviedo. C’èla netta impressione che la Isello non abbia intenzione di spingere al massimo e che nemmeno in retrovia voglia mostrare i denti. Succede così che il pur modesto Cronenberg trovi un’in-sperata vitalità e più di una opportunità di pungere. Manca anche un po’ di lucidità alla Isello e lo si vede anche nei diversi errori nelle conclusioni. Al 13’13” comunque la Isello torna in vantaggio con una bordata centrale di Travasino da un metro fuori area. Partita stranamente anche nervosa e con qualche accenno di scintille. Al 24’37” c’è un blu per Haupt, batte la punizione di prima Antezza, ma Wilk fa un paratone.


Ripresa. Si riparte con Oviedo, Rigo-Travasino, Antezza-Nicolia. L’Rsc, che deve scontare ancora inferiorità numerica, va con Wilk, Behrendt, Coelho e Velte. Al 1’ gran discesa coast-to-coast di Nicolia, ma Wilk fa un miracolo. E finito il gap Wilk si ripete su rasoterra ravvicinato di Antezza. La zona dei tedeschi tiene e crea più di qualche problema. L’estremo tedesco è in serata di grazia e al 4’52” riesce a bloccare un penalty del cecchino Rigo. E quando è battuto come al 6’06” c’è il palo a fermare la botta di Antezza. Il Cronenberg non fa sconti né in fatto di manovra né a livello fisico e all’11’21” Boogert finalizza dalla breve un’azione di rimessa: 3-3. La Isello si fa sentire parecchio, ma trova sulla sua strada anche un estremo in gran vena. All’11’43” nuovo sorpasso Isello con Travasino ben assistito da Tataranni. E al 13’50” un altro montante ferma una bordata di Travasino. C’è il decimo fallo di squadra dei tedeschi, batte la punizione di prima Nicolia, ma Wilk para e poi sulla respinta ferma pure Tataranni. Nella Isello trova spazio anche Panizza e al 16’39” su rimessa Nicolia-Tataranni insacca in diagonale. Al 19’37” altro palo di Travasino. Ma al 20’10” su perfetto assist di Nicolia la conclusione al volo di Tataranni firma il 6-3. Il Settebello lo incornicia Panizza (grande prestazione alla pari di Randon) al 22’15” con una botta violenta che centra l’incrocio.

 

ISELLO VERNICI VALDAGNO (7): Vallortigara, Pace, Randon, Antezza, Nicolia, Tataranni, Rigo, Travasino, Panizza, Oviedo. All. Gaetano Marozin 

 

RSC CRONENBERG (3): Wilk, Behrendt, Bernadowitz, Boogers, Coelho, Haupt, Nusch, Paczia, Velte, Lutzenkirchen. All. Sven Steup

 

Arbitri: Sanz (SP) e De La Hera (SP); aus. Grigolato Stefano

 

Reti: pt 1’19” Tataranni (IV), 6’56” Velte (C), 8’15” Rigo (IV), 8’48” Behrendt (C), 13’13” Travasino (IV); st 11’21” Boogert (C), 11’43” Travasino (IV), 16’39” Panizza (IV), 20’10” Tataranni (IV), 22’15” Panizza (IV).

 

VALDAGNO - REUS 2 - 4

EUROLEGA 2010-2011 - FINAL EIGHT - ANDORRA 19-05-2011

La Isello fa tremare il Reus con un gran secondo tempo PDF Stampa E-mail

 

Venerdì 20 Maggio 2011 10:44

 

La Isello esce di scena dall’Eurolega nel debutto dei quarti di finale, ma a testa altissima dopo un gran secondo tempo e soprattutto dimostrando di non essere per niente inferiore al Reus. In semifinale ci andrà quindi il Reus che se la dovrà vedere con il Candelaria. Per la Isello, conclusa l’avventura in Eurolega, è già tempo di pensare alla finalissima scudetto al meglio delle cinque partite. Il ciak martedì 24 al PalaLido contro il CGC Viareggio.

 

Si comincia con la Isello schierata su Oviedo, in retrovia Travasino e Rigo mentre davanti stanno Nicolia e Tataranni, mentre il Reus risponde con Trabal, Casanovas e Molet assieme a Gual e Caldù. I ritmi non sono molto alti, le due squadre sembrano scegliere la prudenza. Al 2’35” i catalani passano inaspettatamente in vantaggio: dalla propria area Casanovas fa partire una bordata, la pallina arriva in un’area affollatissima, batte sul palo interno ed entra. La Isello risponde, ma Trabal e la retroguardia controllano senza affanni. Gual per due volte impegna Oviedo, ma davanti Nicolia e Tataranni impegnano la retroguardia rossonera. C’è grande equilibrio, ma al 12’15” il Reus raddoppia: in balaustra scende Gual e centra in area, la pallina passa tra due difensori e Paez sul secondo palo ci mette la stecca e insacca. La Isello non si scompone, di rimessa risponde con Travasino, ma Trabal è superbo. Dopo il secondo gol il Reus sembra acquistare fiducia e alzare il ritmo, ma la Isello diventa più aggressiva. E con Tataranni a 5’ dal termine (gran diagonale) impegna severamente  Trabal. Ci prova anche Panizza. Dall’altra parte si esalta Oviedo su tiro ravvicinato di Gual.

2-0 al riposo per il Reus dopo una prima frazione dove, forse, ha creato qualche pericolo in più, ma la Isello pur trovando qualche difficoltà contro una difesa che non ha concesso praticamente spazi ha sempre retto bene il confronto restando comunque in partita.

Ripresa. C’è la Isello con Oviedo, dietro si mettono Rigo e Panizza, davanti Nicolia con Antezza. E’ una Isello impostata per dare maggiore ritmo. Il Reus va con Trabal, Marian-Gual e Casanovas-Caldù. Al 2’52” la Isello accorcia: Nicolia finta sul retro porta, serve un perfetto assist in area dove il tocco di Panizza rasoterra è preciso e prende sul tempo Trabal. Ma al 4’41” su un’azione di rimessa articolata Gual manda in area un passaggio filtrante su cui arriva Caldù che tocca di precisione e insacca. C’è rigore (pattino di Casanovas su Nicolia), batte Rigo e per due volte Trabal rinvia. L’estremo fa un autentico miracolo su una sventola in diagonale di Antezza, ma non può nulla al  6’51” su un tiro al volo della punta materana: 2-3. Il Reus cerca di fare gestione per abbassare i ritmi. Stavolta però è una Isello che non concede nulla e risponde a tono come a 6’ dal termine quando Trabal fa un paratone su tiro improvviso di Travasino. Davanti alla porta del Reus è burrasca, ma i rossoneri sbrogliano con qualche affanno. E a 2’ dal termine arriva anche una traversa su botta di Travasino, risponde il Reus con un palo di Gual. Ma continua la tempesta biancoceleste in area rossonera, il Reus chiude in sofferenza. Finale convulso, negli ultimi 20” Trabal fa un miracolo su Nicolia. Che poi viene espulso con il rosso. C’è una punizione di prima per il Reus e Marin trova il pertugio del 2-4.

 

ISELLO VERNICI VALDAGNO (2): Oviedo, Randon, Travasino, Antezza, Panizza, Pace, Nicolia, Tataranni, Rigo, Vallortigara. All. Gaetano Marozin

 

ALNIMAR REUS DEPORTIU (4): Trabal, Carbò, Paez, Gual, Caldù, Olle, Casanovas, Molet, Marin, Quintanilla. All. Alejandro Dominguez

 

Arbitri: Peixoto e Carpelho (Por.)

 

Reti: pt 2’35” Casanovas (R), 12’15” Paez (R); 2’52” Panizza (IV), 4’41” Caldù (R), 6’51” Antezza (IV), 24’40” Marin (R).