Febbre del sabato sera. Alla Isello Valdagno piace il ruolo di prima ballerina, ma oggi il palcoscenico è quello da palati fini, quindi attenzione massima a non fare mosse false. Va in scena la decima giornata del girone di ritorno ed il calendario assegna al team di Jorge Valverde la trasferta di Follonica (via alle 20.45, arbitra la coppia Carmazzi-Rotelli con ausiliario Manetti).

La Isello Vernici Valdagno è attualmente sola in testa alla classifica (24 punti) con quattro lunghezze di vantaggio sul Bassano 54 (stasera riceve il Cgc Viareggio, sesto a 15) e cinque sul Follonica (terzo a 19). I biancocelesti di Valverde hanno sfruttato appieno le ultime due consecutive partite interne imponendosi prima all’ostico Amatori Lodi (7-2) e martedì scorso sul Breganze (6-2). Cancellato quindi immediatamente lo scivolone di Correggio ne è venuto fuori un treno di primati: migliore attacco della A1 (53 gol), migliore difesa (24), Oviedo portiere meno battuto (14) e Tataranni secondo in classifica cannonieri ad appena due gol (20) da Antezza (22).
Ma soprattutto è cresciuto il morale generale e la consapevolezza delle potenzialità del gruppo. Per la trasferta in Toscana sono tutti disponibili e nell’ultimo allenamento settimanale hanno messo in mostra tanta verve. “A Follonica la cosa più importante, al di là del risultato –sottolinea Valverde-, è che i ragazzi continuino a giocare bene. Quella toscana è sì una formazione temibilissima, ma io dico che dobbiamo preoccuparci più di noi stessi”.
Il tecnico biancoceleste non maschera la sua tranquillità e ne spiega il motivo. “Se sono sereno –dice- è perché i miei ragazzi per primi stanno rendendosi conto di giocare davvero bene”.
Il Follonica? Ha via via recuperato posizioni fino ad agganciare, martedì scorso, l’ultimo gradino del podio. La trasferta in casa del Trissino, ultimo in classifica, però, per i toscani si è rivelata oltre ogni previsione un’autentica sofferenza conclusa con una sorprendente vittoria con il minimo scarto (5-4). Ogni partita, però, fa storia a se, quindi guai per l’Isello adagiarsi sulle prospettive di un avversario in difficoltà. Anzi, al Capannino il Follonica sembra trovare sempre stimoli in più. In porta ci sarà il vicentino Giovanni Fontana e attorno a lui nomi di grande spessore come Velazquez, Bresciani, Polverini. I toscani poi sembrano aver trovato il profeta del gol nel neo acquisto argentino Ordonez (sesto nella classifica generale marcatori con 17 gol) ben assistito dal sempre pericolosissimo Molina (13 reti). Le premesse per un super match ci sono tutte.
Per gli appassionati biancocelesti impossibilitati a seguire i loro beniamini nella trasferta toscana c’è una bella novità. Grazie alla collaborazione fra l’Hockey Valdagno e l’emittente televisiva Fly Tv sarà possibile seguire in diretta il match. Verrà trasmesso (20.45) su uno schermo allestito nei locali del PalaLido.

Impresa a tutto tondo per la Isello che, con una prestazione degna del ruolo di capolista, riesce a sbancare la pista di Follonica. S’è trattato d’un autentico test di maturità, contro un avversario attrezzatissimo, che la Isello ha superato a pieni voti nel bunker della pista Armeni a fronte di una vera dimostrazione di potenza. Questo è un blitz pesantissimo, che ha permesso di allungare a sei punti il divario nei confronti del Bassano 54, secondo.

 Il via a Follonica era stato, comunque, da shoc. Dopo appena 56” botta di Velazquez con Oviedo che d’istinto può solo respingere corto, la pallina va sulla stecca di un Polverini immobile ed entra: 1-0. L’Isello assorbe subito il colpo e risponde con veemenza. Prima Raed e poi Tataranni beccano in pieno i pali. Passa qualche minuto e una sassata di Molina si stampa sul legno. E’ un match dai ritmi non troppo elevati dove prevale piuttosto la tattica. L’equilibrio anche nel risultato arriva al 20’54” quando una accompagnata di Nicolia sorprende nettamente Fontana. Le schermaglie continuano, ma le squadre vanno al riposo sull’1-1.
Ripresa. C’è subito un brutto fallo su Nicolia, colpito al volto, costretto ad uscire. Ma la Isello supera anche questo gap e al 3’48” passa in vantaggio su un diabolico contropiede avviato da Tataranni e trasformato da Raed. Follonica continua a giocare senza cambi di marcia, mentre Isello continua a pungere a ripetizione e Tataranni timbra un clamoroso palo. Brividi al 4’48” quando un incerto Rotelli assegna un rigore ai padroni di casa, ma uno stellare Oviedo dice no ad Ordonez. Così Follonica è puntualmente castigato al 5’41” da un funambolico alza-schiaccia da retro porta di Tataranni. Subito dopo è asta piena di Velazquez. Sembra che lì la situazione sia cominciata a girare in favore dei toscani perché al 7’20” Ordonez indovina il pertugio del 3-2, poi Fontana para un rigore a Tataranni, quindi un palo ferma Nicolia. Dall’altra parte c’è comunque un fantastico Oviedo che ipnotizza Molina su una punizione di prima. Pochi istanti più in là, poi, una discutibile decisione arbitrale mette fuori causa Oviedo con un blu. Entra Vallortigara e al 12’12” la sfortuna passa dalle parti della Isello: in area entra Velazquez, batte dalla breve e una impercettibile deviazione di un difensore provoca l’aggancio: 3-3. Momento delicatissimo, surrogato da un altro legno di Velazquez. La Isello però si scuote e mette subito il turbo. Così al 18’12” una percussione centrale di Rigo provoca il sorpasso: 4-3. Il team di Valverde prende le sembianze di un tornado e si nota chiaramente che il Follonica non ha birra a sufficienza per ribattere ai biancocelesti. Che al 18’55” mettono più di mezzo sigillo al match con una magistrale punizione di prima di Tataranni. La mazzata definitiva arriva al 21’00” su un altro funambolismo del ‘Tata’. E’ una Isello incontenibile e che non si accontenta. Una botta terrificante di Motaran si stampa sul palo. Il sigillo definitivo alla partita lo mette ancora uno stellare Oviedo che ipnotizza su rigore Ordonez. Ci son altri quattro minuti da gestire e la Isello va in cattedra fino al triplice fischio finale. I venticinque beniamini al seguito innescano un tripudio assordante, al quale fa eco quello dei cento che hanno assistito in diretta al match sul maxischermo di Fly Tv allestito al PalaLido.

BANCA ETRURIA FOLLONICA: Fontana, Bresciani, Velazquez, Salvadori, Ordonez, Bracali, Molina, Polverini, Tosi. All. Paghi

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Mo-taran, Randon, Pranovi Nicolia, Bertagnin, Tataranni, Rigo, Raed, Oviedo. All. Valverde

Arbitri: Carmazzi e Rotelli (ausiliario Manetti)

Reti: pt 0’56” Polverini (F), 20’54” Nicolia (IV); st 3’48” Raed (IV), 5’41” Tataranni (IV), 7’20” Ordonez (F), 12’12” Velazquez (F), 18’12” Rigo (IV), 18’55” e 21’00” Tataranni (IV).

Meno quattro alla fine della regular season e matematica che lascia ancora tutto in sospeso circa l’assegnazione del titolo di prima classificata. Non è bastato un campionato condotto in testa fin dal via ad una Isello che conserva ancora cinque lunghezze di vantaggio sul Follonica. Ma proprio domani sera (via alle 20.45, arbitrano Da Prato e Di Domenico, ausiliario Moresco) lo scontro diretto al PalaLido potrebbe dire molto in vista degli ultimi 150’. Una vittoria della Isello varrebbe come una serissima ipoteca, al Follonica potrebbe anche non bastare un pari.E’ un match che sfugge ad ogni pronostico, l’assoluto incontro clou della quartultima giornata. I biancocelesti di Jorge Valverde comandano la classifica con 56 punti, quelli di Federico Paghi seguono con 51. Il team biancoceleste arriva a questo appuntamento sulla spinta del travolgente successo (8-3) ottenuto nel derby di Breganze. Quello toscano si è invece imposto in casa (8-3) contro l’ultima in classifica, il Trissino. Ad alzare decisamente il morale della Isello alla vigilia del delicato confronto con il Follonica è stata la qualità della prestazione messa in pista a Breganze. Dopo una serie di incontri caratterizzati da luci e ombre a causa dello stress mentale e per la fatica di tanti incontri ravvicinati tra Coppa e Campionato, la Isello al PalaFerrarin s’è liberata improvvisamente di ogni orpello pur in coincidenza di un match con i rossoneri che era estremamente delicato. Sotto sotto forse Follonica sperava in quella trappola, ma tutto il collettivo biancoceleste ha risposto veramente alla grande.

Fin qui i numeri, a parte quelli della posizione in classifica, parlano per la Isello di 18 vittorie, 2 sconfitte e 2 pareggi. In conto al Follonica 16 vittorie, 3 sconfitte e 3 pareggi. Quello della Isello è il migliore attacco della A1 con 135 gol, segue quello del Follonica con 131. Quanto al reparto arretrato, quello della Isello è secondo con 68 gol subiti mentre quello del Follonica è quarto con 76 (primo quello del Lodi con 62).

Il Follonica è in serie positiva dalla undicesima giornata. L’ultima sconfitta i toscani l’avevano rimediata fra le mura amiche alla decima giornata (6-3) proprio contro la Isello Vernici.

Pari e patta fra Isello e Follonica con distanze immutate in classifica (5 punti) a tre giornate dalla fine della regular season. E’ stata una Isello forse non al massimo della condizione, ma anche perseguitata dalla sfortuna e condizionata da un arbitraggio che ha dispensato cartellini a tutta manetta senza ragione.La Isello scende in campo con Oviedo, in retrovia la coppia Rigo-Pranovi, sul fronte d’attacco Tataranni-Nicolia. Il Follonica risponde con Fontana, Bresciani-Velazquez e Molina-Polverini. Il match è molto tattico, il Follonica fa quadrato compatto e adotta marcature a uomo strette mentre la Isello si propone con una specie di zona mista. Al 4’04” i biancocelesti passano: fuga di Nicolia, botta dalla trequarti e pallina che si insacca all’incrocio. Al 5’07” blu diretto a Bresciani, punizione di prima di Tataranni e traversa. In power play la Isello piazza 6’41” il raddoppio con una fucilata di Rigo da fuori area. Ma il Follonica approfitta di una rimessa al 9’29” e con un tiro liftato Molina insacca tra palo e portiere. E al 13’06” blu diretto a Molina, punizione di prima di Nicolia e traversa. Isello in power play. Al 13’15” decimo fallo della Isello, batte la punizione di prima Ordonez e Oviedo sventa. Il tutto condito da una doppia direzione arbitrale allucinante, che distribuisce gialli a go-go ai padroni di casa. Al 20’07” clamorosa base del palo per Rigo. E al 21’10” palo per Tataranni. E’ sempre braccio di ferro: al 24’08” blu diretto a Velazquez, punizione di prima e miracolo di Fontana sull’alza-schiaccia di Tataranni. Al riposo è 2-1.

Ripresa. Isello ancora in power play si propone con Oviedo, Rigo-Motaran, Tataranni-Nicolia. Il Follonica si propone con Fontana, Bresciani, Molina e Polverini. Intorno al 23’ squadre in parità e Follonica che cerca di aumentare la spinta. La Isello controlla e risponde di rimessa, con Fontana che però sale sugli scudi e una marcatura a tre su l’unica punta d’area. E’ guerra di nervi, la Isello pare un po’ stanca mentre il Follonica si rende pericoloso. Ma al 10’11” su contropiede Tataranni finta su un difensore a batte rapido con pallina fra palo e portiere. Il Follonica però non ha smesso di ruggire e al 10’59” un funambolismo di Ordonez accorcia: 3-2. Che si ripete al 14’41” con una penetrazione da favola che vale il 3-3. Al 18’44” decimo fallo del Follonica, punizione di prima di Tataranni, ma Fontana blocca. Sfortunaccia ancora al 22’30” con Nicolia che becca in pieno il palo. Ma c’è anche un brivido fortissimo 24’59” con Ordonez che riceve, solo, a un metro da Oviedo, ma la pallina finisce sul fondo.

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Randon, Pranovi, Nicolia, Bertagnin, Tataranni, Rigo, Raed, Oviedo. All. Valverde

BANCA ETRURIA FOLLONICA: Fontana, Bresciani, Velazquez, Salvadori, Ordonez, Bracali, Molina, Franchi, Polverini, Tosi. All. Paghi

Arbitri: Da Prato e Di Domenico (aus. Moresco)

Reti: pt 4’04” Nicolia (IV), 6’41” Rigo (IV), 9’29” Molina (F); st 10’11” Tataranni (IV), 10’59” e 14’41” Ordonez (F).