Notte da incantatori di serpenti. Roller prova a fare il cobra, ma la Isello ha turbante e flauto che fanno magie. Per i biancocelesti è il colpo che vale il primato in solitudine a punteggio pieno dopo quattro giornate. Punteggio forse troppo pesante per i giallorossi, ma vittoria più che legittima per i biancocelesti capaci ancora una volta di non perdonare nessun errore degli avversari.

La Isello Vernici parte con uno starting five su Oviedo fra i pali, in difesa la coppia Randon-Rigo e in avanti Raed-Tata-ranni. La Roller risponde con Nicoli, Panizza-Marangoni, Videla-Festa. E’ subito derby frenetico, con i primi 8’ caratterizzati da continui e rapidi cambi di fronte con super lavoro sia per Nicoli che Oviedo. Il match si sblocca però all’8’16”: rubata di Raed a centro pista, fuga in velocità e palla nel sacco. Fra gli ospiti chi crea più problemi è Videla, ma la Isello copre bene e in avanti punge. Come all’11’29” quando una girata al volo da fuori area di Tataranni bolla il 2-0. Ulteriore pepe al match provano a metterlo i direttori di gara: al 13’43” Galoppi rifila un blu molto dubbio a Motaran (a segno su punizione di prima Festa), poi al 14’09” Fronte decreta un rigore con manica assai larga (Festa manda fuori). Ma la Isello incassa e risponde con tre sberle: 20’50” Nicolia da retro porta, 21’24” e 22’50” al volo Tataranni (due assist di del Cabezon). Al riposo è 5-1, risultato che anche per i contenuti suona già come più di mezza condanna.

Ripresa. Dopo appena 56” ecco un blu a causa di una ingenuità di Marangoni, batte la punizione di prima di Nicolia e firma il 6-1. Sul fronte opposto c’è l’es-perienza di Videla e Panizza, ma la Isello quando affonda non perdona. Come al 3’59” quando in un a-tu-per-tu con Nicoli c’è Raed che domina per rapidità di esecuzione: 7-1. Ma la Isello Vernici continua ad imperversare e all’8’11” un assist da favola di Nicolia pesca alla perfezione Tataranni che con una bordata al volo timbra l’8-1. La Roller, già provata dal passivo pesante della prima frazione e da un inizio di ripresa shoch, non ha più la forza di reagire e subisce costantemente la verve di una Isello che sciorina scampoli di hockey ad altissimo livello. Al 15’13” alza-schiaccia da favola di Raed ed è il 9-1. Una doppia fiscalità di Galoppi prima assegna un rigore alla Roller (24’13”), poi manda in blu Oviedo, entra Vallortigara e para il rigore di Videla. Sul finire gloria (quasi) anche per il baby Bertagnin: Festa è pescato col blu, batte la punizione di prima il ‘bocia’ e Nicoli con qualche difficoltà sventa la minaccia. PalaLido va in delirio totale.

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Randon, Pranovi Nicolia, Bertagnin, Tataranni, Rigo, Raed, Oviedo. All. Valverde

MB SIA ROLLER BASSANO: Zanin, Battaglia, Panizza, Videla, Camporese, Liberalon, Festa, Cavallin, Marangoni, Nicoli. All. De Gerone

Arbitri: Galoppi e Fronte (supp. Moresco)

Reti: pt 8’16” Raed (IV), 11’29” Tataranni (IV), 13’43” Festa (RB), 20’50” Nicolia (IV), 21’24” e 22’50” Tataranni (IV); st 56” Nicolia (IV), 3’59” Raed (IV), 8’11” Tataranni (IV), 15’13” Raed (V).

“Permettetemi di rivolgere un pubblico ringraziamento alla società Roller Bassano per il grande gesto umanitario che ha voluto fare a seguito della morte della mamma e della figlia del nostro portiere Juan Oviedo. In un primo momento il club giallorosso era disposto a rinviare ulteriormente il derby, ma siamo stati costretti a declinare la proposta per il carico di impegni nazionali e internazionali. La Roller Bassano allora si è detta disposta a devolvere tutto l’incasso del derby a favore della famiglia Oviedo o, in alternativa ad una associazione no profit. Il gesto ha colpito in modo profondo non soltanto la nostra società e i tifosi, ma anche tutto il resto dei valdagnesi. E’ un alto segno di sensibilità quello della Roller, una chiara dimostrazione che di fronte a certe tragedie non esistono né colori né bandiere”.

L’intervento è del presidente Dino Repele ed arriva alla vigilia del posticipo della quarta giornata di ritorno, proprio in concomitanza del derby che la Isello Vernici disputerà domani sera, martedì 9, al PalaDolfin di Bassano contro la Roller.

Nella fila biancocelesti un’assenza certa, quella del portiere Juan Oviedo ancora trattenuto in Argentina dopo la tremenda tragedia che lo ha colpito. Fra i pali lo sostituirà Marco Vallortigara, mentre il suo secondo diventa Carlesso l’attuale preparatore dei portieri della Isello. La squadra ha risentito molto della tragedia che ha gravato sul loro compagno Juan, ma un po’ tutti si aspettano una prova di orgoglio che possa in parte confortare il grande dolore di Oviedo. Il team di Valverde è chiamato a cercare il bottino pieno anche per ridare una sistemata alla classifica dopo i risultati della quarta di ritorno: il Follonica (ha vinto 10-2 a Forte dei Marmi) ora è secondo a meno 4, il Lodi (ha vinto 3-0 in casa contro Giovinazzo) è terzo a meno 7.

La Roller (nel turno precedente ha violato per 6-4 il PalaBarsacchi di Viareggio) alla vigilia del derby si trova quartultima con 19 punti, a un punto di distanza dal Seregno e a tre dal Forte dei Marmi. Non sarà certo un match all’acqua di rose.

Vittoria di larga misura non solo in termini numerici ma per il modo con il quale i compagni hanno onorato Juan Oviedo in questi giorni colpito da un doppio lutto. La vigilia era carica di interrogativi sul reale stato mentale del team biancoceleste così profondamente toccato dalla tragedia del loro amico Juan. Ebbene, quella vista contro il Roller è stata una squadra motivata come mai in precedenza, lucida e calcolatrice oltre che compatta in ogni reparto. Partita sopra le righe per Vallortigara che ha dovuto sostituire l’illustre collega fra i pali, ma note di rilievo pure per tutti gli altri componenti. Una Isello che ha dilagato in particolare nel secondo tempo castigando puntualmente una Roller fin troppo spregiudicata.Si comincia con un prepartita fatto di scorci suggestivi. Sulla curva degli ultras biancocelesti un enorme striscione (“Onore al Roller società di uomini”) per ringraziare l’iniziativa del club locale che ha deciso di devolvere l’incasso alla famiglia di Oviedo (raccolti oltre 1600 €). Applausi in tutto il PalaDolfin. Poi l’entrata della Roller con magliette da riscaldamento rosse e la scritta “Fu-erza Juan”. Ancora tanti applausi.

Si parte e, come c’era da attendersi, Valverde manda in campo uno starting five coperto con Vallortigara, Pranovi-Rigo, Tataranni-Raed. La Roller sa essere pericolosa, ma Vallortigara fa il fenomeno. Al 5’14” Raed offre un assist e Tataranni non perdona: 0-1. E’ derby vivace, c’è un palo per la Isello e uno per la Roller. Poi una bordata di Rigo (16’35”) firma lo 0-2. Il tris sembra nell’aria al 20’28”: c’è un blu a Videla, batte la punizione di prima Nicolia, ma Nicoli respinge per ben tre volte poi nel power play per la Isello fa il drago. Improvvisamente, dopo una tambureggiante Isello, a una manciata di secondi dal termine con un tiro centrale Panizza accorcia: 1-2.

Ripresa. Dentro Vallortigara, Rigo-Motaran, Raed-Nicolia. Dopo 41” decimo fallo Roller, punizione di prima di Tataranni e Nicoli fa il fenomeno. Ma l’e-stremo locale nulla può all’1’37” su una girata al volo di Raed: 1-3. Poi all’8’31” è il palo a fermare una conclusione di Motaran. Ma al 10’40” su assist di Raed insacca Tataranni (1-4) poi per un blu a Videla (14’28”) è punizione di prima che Nicolia mette in rete (1-5) con un alza-schiaccia. La partita diventa un po’ caotica: un rigore di Liberalon (in porta c’è Carlesso perché Vallortigara è colpito da un blu) fa il 5-2, ma 16” dopo una prepotente penetrazione di Rigo bolla il 2-6. Al 17’53” blu ad un giocatore della Roller, punizione di prima di Tataranni ma Nicoli fa un altro miracolo. La Roller sbaglia quando decide di attaccare la Isello a testa bassa: prima un rigore di Tataranni (18’52”) e poi un tocco d’astuzia di Nicolia (19’17”) portano lo score sul 2-8. A ruota c’è un sussulto della Roller e, in un modo anche un po’ fortuito, in 14” prima Festa e poi Videla portano il risultato sul 4-8. La Roller continua a non ragionare e paga. Al 20’11 Tataranni, su assist di Nicolia, fa il 4-9. C’è quindi una punizione di prima per la Roller, ma Vallortigara sventa. Poi su una legnata di Motaran è ancora palo. Al 21’24” cade il quindicesimo fallo per la Roller e la punizione di prima di Nicolia vale il 4-10. La Isello continua ad essere sempre più cinica e spietata: al 24’16” su assist di Nicolia c’è Tataranni che firma il 4-11. Poi a 20” dalla fine Tataranni ricambia e Nicolia beffa letteralmente Nicoli: 4-12.

La curva dei tifosi inneggia a Oviedo, in centro pista la squadra è raccolta per esultare, poi i giocatori della Isello sfilano sotto le tribune con le lacrime agli occhi. Il cuore stavolta è andato proprio ben oltre l’ostacolo.

MB SIA ROLLER BASSANO: Nicoli, Battaglia, Panizza, Videla, Camporese, Liberalon, Festa, Cavallin, Marangoni, Zanin. All. De Gerone

ISELLO VERNICI VALDAGNO: Vallortigara, Motaran, Randon, Pranovi, Nicolia, Bertagnin, Tataranni, Rigo, Raed, Carlesso. All. Valverde

Arbitri: Carmazzi e Bisacco (aus. Guadagnin)

Reti: pt 5’14” Tataranni (IV), 16’35” Rigo (IV), 24’11” Panizza (RB); st 1’37” Raed (IV), 10’40” Tataranni (IV), 14’28” Nicolia (IV), 14’36” rig. Liberalon (RB), 14’52” Rigo (IV), 18’52” rig. Tataranni (IV), 19’17” Nicolia (IV), 19’28” Festa (RB), 19’42” Videla (RB), 20’11” Tataranni (IV), 21’24” Nicolia (IV), 24’16” Tataranni (IV), 24’40” Nicolia (IV).